800 662 448 - gratuito anche da cellulare
800 662 448
(gratuito anche da cellulare)
`
Zu Inhalt springenLa pianta Aloe barbadensis Miller (nome scientifico dell’Aloe Vera) fa parte di un vasto gruppo di vegetali africani della specie Aloe, ma è quella che viene più usata ad oggi nelle formulazioni per uso esterno e interno.
Le sue proprietà sono ben note agli studiosi ormai da molto tempo, è stata utilizzata anche nel passato, ma solo in tempi moderni ne è stata dimostrata l’efficacia, in base a determinati studi scientifici.
Le foglie della pianta, belle grasse e succose, vengono utilizzate per estrarne sia il succo che il gel. Il succo è un potente disintossicante e protegge le mucose dell’intestino, mentre il gel viene usato particolarmente in caso di scottature, ustioni e psoriasi.
Le foglie dell’Aloe contengono ben 75 nutrienti e 200 composti attivi, tra i quali troviamo:
Questa specie di ‘superfood’ era riconosciuta già da Assiri, Egiziani e popolazioni antiche.
Partendo dal presupposto che anche su soggetti perfettamente sani è consigliabile far uso di prodotti e integratori a base di Aloe, vanno sottolineate le situazioni più comuni ove si consiglia vivamente di ingerire tale sostanza.
L’Acemannamo è un micopolisaccaride del tutto naturale che riesce a creare una sorta di barriera protettiva sulla mucosa intestinale e gastrica.
In più, l’Aloe Vera è anche un potente antiossidante (combatte i radicali liberi e l’invecchiamento cutaneo), antivirale (combatte i virus), immunoprotettivo e disintossicante.
Il succo di questa pianta contiene numerosi aminoacidi essenziali (non prodotti dall’organismo), protegge il cuore, l’igiene orale ed è anche un ottimo alleato per i diabetici, in quanto regola il livello del glucosio nel sangue.
Da recenti studio è emerso che questa pianta previene anche alcuni tipi di cancro (colon, prostata, ovaie, seno e cervello) ed è quindi considerata un vero e proprio antitumorale naturale.
Grazie al suo potere antinfiammatorio, la pianta di Aloe viene prescritta anche in caso di coliti e gastriti, dovute spesso ad un’alimentazione non troppo corretta ed equilibrata, o anche allo stress emotivo (studio del 2004).
L’Aloe Vera, grazie all’alto contenuto di Acemannano, riesce a stimolare l’attività dei macrofagi e la produzione di interferone, supportando al meglio l’organismo verso l’attacco dei batteri e dei virus. Per questa potente azione, si consiglia ad adulti e bambini l’assunzione del succo di Aloe soprattutto in autunno e in inverno.
L’azienda, sempre innovativa e all’avanguardia, da tempo ormai ha lanciato sul mercato una linea di prodotti dedicata interamente alla pianta di Aloe Vera, per integrare le vitamine e i minerali che scarseggiano nella normale alimentazione, spesso frettolosa e misera, e per proteggerci dagli attacchi esterni e da una pessima digestione.
L’Aloe barbadensis Miller contiene dei fitonutrienti particolari, gli Antrachinoni. Sono sostanze fortemente antidolorifiche e anti microbiotiche, che favoriscono l’assimilazione dei nutrienti a livello dell’intestino, ma sono anche dei potenti lassativi. Per non rischiare di avvertire dei crampi addominali, esiste per legge un limite massimo di Antrachinoni, ovvero 50 ppm.
Kommentare
Einen Kommentar hinterlassen