Il Kebab Fa Male? Posso Mangiarlo A Dieta?

In pochi sanno rinunciare a certi cibi che, ormai, fanno parte di una tradizione culinaria sempre più globalizzata. C’è chi non riuscirebbe a dire di no ad una calda e fumante pizza una volta a settimana. C’è chi non rinuncerebbe mai ad un pranzo o ad una cena a base di sushi, pietanze nipponiche e anche cinesi. E c’è infine chi è fedelmente abbonato al kebab, quale cibo veloce e gustoso, ideale da mangiare durante la pausa studio o lavoro. Potrà mai sposarsi con la dieta un piatto di questo tipo oppure possiamo dire che il kebab fa male e andrebbe limitato il più possibile?

IL KEBAB: UN PIATTO ALLA PORTATA DI TUTTI

Inutile negarlo: la squisita pietanza turca è un piatto letteralmente alla portata di tutti. Nelle grandi città, anche italiane, è spesso necessario affidarsi a TripAdvisor o Google Maps per trovare un’autentica pizzeria napoletana, ma i kebabbari stanno letteralmente ovunque! Se non fossero chiaramente dei proprietari indipendenti di negozi diversi, uno potrebbe pensare ci sia dietro una multinazionale alla pari di McDonald’s. I kebab si assomigliano tra di loro e i prezzi sono più o meno uguali ovunque. Con 3.5 per un panino o 4 euro per una piadina, in molti addirittura pranzano, all’insegna del fast food, tra una lezione o un turno di lavoro e l’altro.

PERCHÉ IL KEBAB È NEMICO DELLA DIETA

Quella della carne di topo e altre dicerie sul kebab rimangono tali. Il kebab è semplicemente un alimento ipercalorico, come lo può essere un Big Mac del McDonald’s. Il 90% di consumatori mangia questa pietanza farcendola di salse varie che contribuiscono a far schizzare alle stelle le calorie. Se uno mangiasse il kebab completamente senza salse, alla fine introdurrebbe soltanto carne, verdure e pomodori (a seconda di che cosa si sceglie). Non un pasto leggerissimo e salutare, ma neppure così deleterio per la linea.