L’importanza del movimento durante la dieta

L’importanza del movimento durante la dieta

Oramai anche in Italia, purtroppo, l’obesità si sta diffondendo su vasta scala, coinvolgendo adulti e bambini e rendendo 1 persona su 3 quantomeno in sovrappeso. Questa tendenza negativa si sviluppa soprattutto a causa di una cattiva alimentazione (esagerata, in genere) unita all’eccessiva sedentarietà.

 

Autobus, automobili, ascensori, scooter hanno via via surclassato la vecchia e sana bicicletta, e non si fanno più nemmeno quattro passi per andare al supermercato o a lavoro.
Vogliamo tutto, subito, e senza sforzo. Questa mentalità sta causando morte e disagi tra la popolazione.

I RISCHI REALI PER LA SALUTE

L’eccesso di adipe aumenta la possibilità della comparsa o dell’acuirsi di tante malattie, anche debilitanti o mortali, a volte. Parliamo di patologie che coinvolgono cuore e sistema circolatorio, fegato, polmoni, per passare poi ai tumori di endometrio, mammelle, cistifellea e colon. E dire che basterebbero alcuni esercizi fisici praticati in maniera costante, uniti ad una sana educazione alimentare…

CHI SONO GLI OBESI? SONO IN SOVRAPPESO?

Per scoprire il proprio stato di salute a livello di adipe in eccesso, nel tempo alcuni studiosi hanno ideato un Indice di Massa Corporea (IMC) che non tiene conto solamente del peso come valore assoluto, ma associato all’altezza del soggetto.

Quindi, per calcolare il proprio IMC è sufficiente essere a conoscenza di peso e altezza. La formula sarà la seguente:
IMC = Peso (in Kg) / Altezza (in m) / Altezza (in m)

Per fare un esempio pratico, un uomo di 80 chilogrammi alto 1,75 m otterrà un risultato pari a 26.12.
Ma come interpretare l’IMC ottenuto? Esiste, ovviamente, una scala di valori. Fino a 24,9 il peso è considerato corretto rispetto all’altezza, da 25 a 29,9 si è in sovrappeso, dai 30 in su si entra nel vortice dell’obesità, suddivisa a sua volta in tre gruppi: tipo I, II, III.

PESO IN ECCESSO E CIRCONFERENZA DEL PUNTO VITA

Quando un soggetto risulta obeso o fortemente sovrappeso (quindi dai 29 in su di IMC) in genere si ritrova un girovita particolarmente allarmante. La soglia di pericolo per l’uomo è pari a 102 cm, per la donna 88 cm. Al di sopra di tali valori, i rischi di infarti e altre malattie legate all’eccesso di adipe si triplicano.
Quindi bisogna fare molta attenzione alle misure del bacino. E come fare per smaltire i chilogrammi in eccesso e snellire il girovita? Semplice: mangiare in maniera leggera e svolgere dell’attività fisica, anche su base quotidiana.

COME BRUCIARE I GRASSI

Capita spesso che le persone si mettano a dieta seguendo dei regimi rigidissimi sia per l’esiguo numero di calorie introdotte, sia per la limitata tipologia di cibi consentiti. Niente di più sbagliato! Anche Herbalife consiglia sempre di stilare un piano alimentare ricco di nutrienti e di cibi sani e di stagione (prediligendo soprattutto frutta e verdura). Chiunque voglia davvero dare una svolta alla propria vita e alle proprie abitudini deleterie dovrà operare sia sul piano alimentare che su quello fisico, facendosi consigliare dal medico di fiducia e da un personal trainer.

Si calcoli che 1 chilogrammo di adipe vale circa 9000 kcal. Per bruciare quindi quel chilo di grasso bisognerà convincere l’organismo a rilasciarlo, andando a consumarlo tramite la dieta (bilanciata però) e l’esercizio fisico mirato. Normalmente, ad ogni chilogrammo smaltito sulla bilancia, si perde grasso, acqua e massa magra. Facendo ricorso a diete troppo restrittive, l’organismo tenderà a trattenere tutti i grassi rilasciando solamente la massa magra, ed abbassando il metabolismo basale. In fatti per ogni chilogrammo di massa magra perso (muscoli, tessuti…), il metabolismo si abbassa di 40 kcal. Ecco anche spiegato il motivo per il quale esiste purtroppo il tanto odiato ‘effetto yo-yo’, ovvero la tendenza ad ingrassare velocemente dopo una dieta (se non bilanciata).

Sostanzialmente, quindi, per poter intaccare le riserve di grasso, che il nostro corpo si tiene ben stretto, occorre agire con l’attività fisica e nutrendosi di tutto ciò che l’organismo richiede, in modo leggero, ovviamente, e non esagerato.

Per aiutare il metabolismo a spezzare le catene di adipe in eccesso, Herbalife propone diversi prodotti molto interessanti:

  • Infuso alle erbe, con tè nero, tè verde e altri estratti, per mantenere energia e vigore senza introdurre troppe calorie
  • Thermo Giallo, con cromo per non sentire i morsi della fame e controllare il glucosio nel sangue
  • Aloe concentrato alle erbe, una bevanda rinfrescante con altissima concentrazione di Aloe, pianta disinfiammante, diuretica ed energizzante, per una sferzata al metabolismo
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